“Sii gentile e abbi coraggio” è una frase che troviamo nell’ultimo film di Walt Disney: Cenerentola.
È una frase densa di significato, che invita a riflettere e introduce il tema di oggi: le persone gentili sono coraggiose e anche di più… sono degli eroi.
Gli eroi sono uomini e donne pieni di coraggio, disposti a sacrificare la loro stessa vita per un bene comune e più grande. Dietro la storia di ognuno di loro ci sono personalità gentili, amichevoli, generose e premurose.
Cosa significa essere un eroe gentile
Essere gentili significa molto di più che sorridere, ringraziare o mostrarsi educati verso il prossimo. La gentilezza è qualcosa di più sottile, a volte impercettibile, presente solo negli animi coraggiosi.
Le persone gentili le riconosci subito. Dall’energia che emanano, dall’espressione del volto e dai loro gesti, questi ultimi a volte davvero eroici.
Un eroe gentile è a nostro avviso una persona disponibile, sincera, aperta al confronto, ma anche capace di avere e sostenere le proprie idee, di essere fedele ai propri principi, capace di amare il prossimo senza aspettarsi nulla in cambio. Un eroe gentile riconosce il bene dal male, il forte dal debole.
Queste capacità lo contraddistinguono nei gesti quotidiani. Come eroe non impone la sua forza e le sue convinzioni ma utilizza la gentilezza per seguire i suoi principi, senza mai voltare le spalle al prossimo.
È difficile essere gentile oggi
Praticare la gentilezza oggi significa essere degli eroi. Basta guardarsi intorno per capire come la nostra società spinga tutti verso altri atteggiamenti, spesso completamente opposti.
Soffermiamoci a riflettere:
- La pandemia e i recenti conflitti hanno alimentato le nostre paure, causando stress, disagio e incertezza.
- Il mercato del lavoro è sempre più competitivo e allo stesso tempo instabile, legato alla produttività e alla necessità di fare soldi e carriera.
In un tale contesto, quanti di noi riescono ancora a essere gentili? Pochi, solo coloro che, continuano ad avere fiducia nel prossimo, non pensano al solo interesse personale e riescono, nonostante tutto, a guardare con fiducia al futuro.
In altre parole, essere gentili oggi è la scelta di chi ha deciso di vivere controcorrente, di ritagliarsi un piccolo spazio felice dove rispettare, accogliere e all’occorrenza aiutare il prossimo.
Grandi gesti, grandi risultati
Essere gentili abbiamo visto è difficile ma non impossibile. Gli eroi, in fondo, sono sempre esistiti in passato come oggi.
A volte è proprio un gesto di gentilezza a renderci degli eroi ricordati sui libri di storia e di letteratura.
Alcuni esempi? Pensiamo a Miep Gies che per 2 anni e 35 giorni tenne nascosta e si prese cura di Anna Frank e della sua famiglia, evitando così che fossero prelevate dai nazisti.
Pensiamo al gesto di oltre 200 anziani giapponesi che nel 2011 si offrirono volontari per affrontare la crisi nucleare alla centrale di Fukushima.
E come non pensare infine ai tanti medici nel mondo che con coraggio hanno affrontato una delle più gravi emergenze sanitarie, aiutando milioni di persone, senza mai tirarsi indietro.
Questi sono solo tre esempi, potremmo riportarne tanti altri, che ci permettono di capire come la gentilezza spesso sia il principio fondante per gesti eroici, che spesso possono salvare la vita ad altre persone e resistere immutati nel tempo e nell’immaginario.